Siete anche voi tra quelli che hanno nostaglia degli album che si aprono, con grafiche che riempiono gli occhi e testi stampati a mò di poesia?
Non vedete l’ora di collocare attentamente la puntina sui solchi ed ascoltare il fruscio lasciare spazio alle prime note?
Io no.
E’ vero, il booklet del cd è pressoché illeggibile, ci vorrebbe una lente d’ingrandimento.
Ma non è questo quello di cui ho più nostalgia. Quello che vorrei rivedere in giro è la coppia di casse grandi, dai suoni caldi e profondi. Che quando alzi il volume trema tutto, soprattutto lo stomaco e non solo i vetri.
Questa è la musica.
6 commenti:
allora vieni a casa mia
questa sì che è una proposta indecente! ;)
hai un bell'impianto, di quelli solidi sulle cui casse ti puoi sedere anche sopra?
può bastare un subwoofer metro cubo?
(te lo dico anche qui: troppo buono. grazie)
Io penso agli impianti vintage, due casse a tre vie belle grosse e potenti.
Prego, baskerville, ho solo detto il vero.
...Io ho un mix di "cassone" e "cassette", nella mia veranda, posizionate in modo che se ti siedi esattamente al centro (in una delle mie comodissime poltrone a conchiglia) sprofondi letteralmente in una musica perfetta:)
La veranda poi ha enormi vetri su due lati che se vuoi, puoi anche far tremare al ritmo del cuore;)
Posta un commento