Che ne dite di questa proposta?
Siete anche voi tra quelli che hanno nostaglia degli album che si aprono, con grafiche che riempiono gli occhi e testi stampati a mò di poesia?
Non vedete l’ora di collocare attentamente la puntina sui solchi ed ascoltare il fruscio lasciare spazio alle prime note?
Io no.
E’ vero, il booklet del cd è pressoché illeggibile, ci vorrebbe una lente d’ingrandimento.
Ma non è questo quello di cui ho più nostalgia. Quello che vorrei rivedere in giro è la coppia di casse grandi, dai suoni caldi e profondi. Che quando alzi il volume trema tutto, soprattutto lo stomaco e non solo i vetri.
Questa è la musica.
mercoledì 19 dicembre 2007
venerdì 14 dicembre 2007
Dedicato.
"Salì la costruzione quattro muri solidi
Mattone su mattone in un disegno logico
Ma gli occhi già impastati di cemento e lacrime
Seduto a riposare come fosse sabato
Mangiata pasta scotta come fosse un principe
Bevuto e singhiozzato come fosse un naufrago
Ballato e riso come se si sentisse musica
Ed inciampò nel cielo come ubriaco fradicio
E fluttuò nell'aria come fosse un passero
E cadde giù per terra come un pacco flacido
Agonizzando in mezzo del passaggio pubblico
E' morto contromano disturbando il traffico"
(Chico Buarque – Construção)
Update: oggi, 19 dicembre 2007.
Mattone su mattone in un disegno logico
Ma gli occhi già impastati di cemento e lacrime
Seduto a riposare come fosse sabato
Mangiata pasta scotta come fosse un principe
Bevuto e singhiozzato come fosse un naufrago
Ballato e riso come se si sentisse musica
Ed inciampò nel cielo come ubriaco fradicio
E fluttuò nell'aria come fosse un passero
E cadde giù per terra come un pacco flacido
Agonizzando in mezzo del passaggio pubblico
E' morto contromano disturbando il traffico"
(Chico Buarque – Construção)
Update: oggi, 19 dicembre 2007.
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